Passa ai contenuti principali

Android Studio - Introduzione

In questa sezione troverete alcune guide utili per creare le vostre applicazioni per la piattaforma Android utilizzando Android Studio
Visualizza tutti i post relativi ad Android Studio

Android Studio

Android Studio è un ambiente di sviluppo per  la piattaforma Android.
Con Android Studio è possibile sviluppare la propria app in modo semplice ed avanzato, offre un sistema di compilazione basato su Gradle, esteso supporto ai servizi Google e vari dispositivi, un editing grafico e testuale per il design della propria applicazione. Inoltre permette di testare la propria app in fase di sviluppo utilizzando AVD (Android Virtual Device).

Una volta scaricato il software Android Studio dal sito ufficiale di Google e il pacchetto Java JDK dal sito ufficiale di Oracle è sufficiente
eseguire questi passaggi:
  1. Installare il pacchetto Java JDK
  2. Installare il software Android Studio

SOFTWARE ANDROID STUDIO:
Una volta installato il software aprire il programma e si presenterà una schermata simile a quella nella foto qui sotto


Cliccare su: Start a new Android Studio project


Viene visualizzata un finestra dove poter scegliere lo stile della propria app, quindi selezionare quello più appropriato alle vostre esigenze

Cliccare poi sul pulsante Next


In questa schermata bisogna inserire i dati principali dell'app
  • Name: nome dell'applicazione
  • Package name: nome del pacchetto dell'applicazione
  • Save Location: percorso sul proprio PC dove viene salvato il progetto
  • Language: si consiglia di selezionare Kotlin
  • Minimum API level: versione minima di Android dove verrà installata la propria applicazione, si consigli di selezionare API16: Android 4.1 (Jelly Bean) inoltre verrà visualizzata la percentuale di dispositivi in cui la nostra app può essere installata.
Cliccare su Finish ed attendere che venga generato il progetto



CONFIGURARE ANDROID SDK:
Android sdk è una sigla che sta per Software Development Kit, cioè un pacchetto di sviluppo per applicazioni e software attraverso il quale si può ottenere il codice sorgente di qualsiasi versione di Android. Per sviluppare al meglio le proprie applicazioni configurare Android SDK in questo modo:
  1. Cliccare su Tools
  2. Cliccare su SDK Manager
  3. Selezionare SDK Platforms

  1. Selezionare le versioni di Android che si desidera scaricare
  2. Cliccare sul pulsante Apply
  3. Attendere il download e l'istallazione dei pacchetti selezionati

Cliccare ora sula scheda SDK Tools


  1. Selezionare le voci come mostrato nell'immagine
  2. Cliccare sul pulsante Apply
  3. Attendere il download e l'installazione dei pacchetti selezionati

CREARE UN AVD:
Con Android Studio è possibile testare la propria app su un dispositivo Android virtuale (AVD) e quindi è necessario crearne almeno uno
  1. Cliccare su Tools
  2. Cliccare su AVD Manager
  3. Cliccare sul pulsante Create virtual device...
  4. Selezionare la categoria di dispositivo TV / Phone / Wear OS / Tablet
  5. Selezionare un dispositivo tra quelli proposti
  6. Cliccare su Next
  7. Selezionare la versione del sistema operativo Android
  8. Cliccare su Next
  9. Inserire il nome del dispositivo
  10. Cliccare sul pulsante Finish e il dispositivo virtuale verrà aggiunto alla lista dei dispositivi
E' possibile creare più dispositivi con versioni di Android diverse


STRUTTURA DEL PROGETTO:
Le pagine che compongono la nostra app vengono chiamati Layout e il layout principale che viene caricato quando si apre l'app è activity_main.xml


All'interno della cartella manifests è contenuto un file chiamato AndroidManifest.xml
Il Manifest raccoglie informazioni base dell'’app, informazioni necessarie al sistema per far girare qualsiasi porzione di codice della stessa, inoltre è presente in ciascuna app del Play Store e si occupa delle seguenti cose:
  • Da un nome al package Java dell’applicazione, che è anche un identificatore univoco (informazione inserita in fase di creazione del progetto)
  • Descrive le componenti dell’applicazione (attività, servizi, receiver, provider, ecc.), nomina le classi e pubblica le loro “competenze”
  • Determina quali processi ospiteranno componenti dell’applicazione
  • Dichiara i permessi dell’app, e i permessi necessari alle altre app per interagire con essa
  • Dichiara il livello minimo di API Android che l’app richiede (informazione inserita in fase di creazione del progetto)
  • Elenca le librerie necessarie all’app


KOTLIN:
Kotlin è un linguaggio di programmazione moderno, semplice e sicuro ispirato da Scala e Java. E' stato introdotto in Android Studio a partire dalla versione 3.0 inoltre viene garantita l'interoperabilità con Java al 100%. Il passaggio da Java a Kotlin per un programmatore è reso molto semplice per l'affinità dei due linguaggi e degli strumenti di conversione resi disponibili. 
Tutti i miei progetti saranno realizzati utilizzando questo linguaggio, infatti in fase di creazione di un nuovo progetto selezionerò sempre il linguaggio Kotlin.

Fonti esterne:
Sito ufficiale
Wikipedia
Kotlin in Android Studio


Commenti

Post popolari in questo blog

Android Studio - Impostare lingua app

In questo articolo vedremo come poter selezionare la lingua all'interno della nostra app. Nel precedente articolo in cui si parlava del file string.xml , la lingua dell'app veniva selezionata automaticamente in base alle impostazioni del dispositivo, mentre qui vedremo come poter selezionare a proprio piacimento la lingua che dovrà avere la nostra app indipendentemente dall'impostazione del dispositivo. Per prima cosa creare il layout Ecco un esempio do come può essere il file activity_main.xml Ora creare le stringhe di testo all'interno del file string.xml Ora creare la traduzione del file string.xml nelle varie lingua come descritto in questo articolo Il risultato sarà una serie di file string.xml delle varie lingue impostate. Ora queste di seguito sono tre funzioni che servono per: selezione della lingua salvataggio della selezione nelle preferenze dell'app caricamento della lingua quando si avvia l'app Ecco come si presenta il file Main

Arduino - Lettura tensione potenziometro e display LCD

Leggere il valore di un poteziometro (parte 2) Oggi vedremo come leggere il valore in tensione di un potenziometro collegato al pin Analogico A0 di Arduino.

Android Studio - Impostare uno sfondo sfumato

In Android Studio è possibile creare uno sfondo sfumato senza dover creare una immagine apposta per questo scopo. Per fare questo occorre seguire questi semplici passaggi: Aprire la cartella res Cliccare con il tasto destro sulla cartella drawable Selezionare New Selezionare Drawable resource file Dare un nome al file ad esempio gradient_background Cliccare sul pulsante OK per confermare Una volta aperto il file gradient_background.xml inserire le seguenti righe di codice: Alla riga 6 inserire l'angolo che definisce la direzione della sfumatura (valori da 0 a 360) Alla riga 7 inserire il colore di partenza in formato esadecimale Alla riga 8 inserire il colore finale in formato esadecimale Per quanto riguarda i colori è possibile utilizzare il sito webgradients.com in modo da poter utilizzare le sfumature proposte o creare le proprie sfumature personalizzate. Una volta creato il file che definisce lo sfondo passare al layout ed impostare l'attibuto backgr